BASSANO DEL GRAPPA “IO, CANOVA, GENIO EUROPEO”  tra i luoghi piĂą significativi per la conoscenza del grande artista, concluderĂ le celebrazioni ufficiali per i 200 anni dalla sua morte con un’ampia e originale mostra che, dal 15 ottobre presso il Museo Civico della cittĂ , andrà “oltre” l’universo estetico canoviano. Una rassegna che restituirĂ un’immagine inedita del grande scultore, affascinante e attualissima, che svela l’uomo, il collezionista, il diplomatico, il protettore delle arti, una tra le personalitĂ piĂą significative del mondo culturale e politico a cavallo tra XVIII e XIX secolo.
Protagonista di un periodo di grandi stravolgimenti storici e politici, tra guerre e rivoluzioni che cambiarono il volto dell’Europa, Antonio Canova (1757 – 1822) regalò al mondo la speranza nel futuro attraverso la creazione di un’arte in perfetto equilibrio tra reale e ideale, avvicinando l’uomo al mito e ispirando azioni e sentimenti di armonia e di pace.
Curata da Giuseppe Pavanello e Mario Guderzo con il coordinamento scientifico di Barbara Guidi, organizzata dai Musei Civici di Bassano del Grappa e da Villaggio Globale International e posta sotto l’egida del “Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova”, “Io, Canova. Genio europeo” intende indagare alcuni aspetti mai affrontati prima in una mostra: tra questi la formazione, la maturazione artistica e la partecipazione alla storia europea e mondiale di questo straordinario protagonista che fu capace di orientare il gusto di un’intera epoca.